La pioggia

movimenti di...pioggia
La pioggia non è avversa: semplicemente essa è.

La pioggia, qui, simboleggia l'inesorabilità degli eventi.
Non ci si chiede, infatti, se pioverà; piuttosto dovremmo chiederci quando. Solo questo è in nostro potere.

A volte la pioggia può sorprenderci: i modelli climatici non sono accurati e sovente non ci sentiamo preparati a bagnarci.
A volte la pioggia è insistente: sembra imperitura, costante nelle sue ritmiche melodie. Come in alcuni paragrafi della nostra vita, alcuni momenti sembrano impegnarci per un periodo indefinito.
A volte la pioggia è violenta: come robuste catene esse non bagnano, ci sommergono!
A volte  la pioggia riflette il nostro animo: la sua cantilena ci risveglia i sensi e giuste melodie che inducono all'introspezione.
A volte non piove, ma il suo profumo persiste nell'aria liberando tensione regalandoci nuova aria.

Bagnarsi non è disdicevole così come non lo è cercare riparo.
Appare quindi chiaro che è la disposizione interiore di ciascuno di noi che ci identifica come automi, uomini o guerrieri.
E' come ci disponiamo verso la pioggia che dichiara ciò che siamo ciò a cui aspiriamo.

Nessun commento:

Posta un commento