mercoledì 14 ottobre 2015

Molte chiacchiere...

...poca presenza.

Il Bushi ha sperimentato, nel suo vivere quotidiano, quanto sia stordente il suono delle proprie parole.
Futili, copiose, insistenti, inoperanti, ridondanti queste inondano la nostra flebile presenza contaminandola di inutili tentativi di riscuotere approvazione altrui.

Il Bushi sa che la presenza non vuole inutili distrazioni, commenti da bar, sorrisi forzati ed argomenti soporiferi.

Per questo la pioggia ora dovrebbe scorrere con forza: il suo suono potrebbe correggere questa propensione alla perdita dell'esercizio delle virtù.

mercoledì 9 settembre 2015

Memento mori

La stagione delle piogge sembra essere sopita. Non invade più le strade con la sua umidità accompagnata dalle tenebre.
La calda luce solare lava il viso del bushi e lo riporta nei campi, sempre verdi, dei ricordi.
Così, egli ad un tratto, più fulmineo della manovra per estrarre la spada, realizza che il tempo fugge. Ogni attimo che passa è un attimo...passato, già compreso nella sfera dei ricordi.
Quanto è banale tale pensiero? Ciò non è un segreto o una verità rivelata.

Il fatto è questo: l'uomo ricorda il passato, si annoia del presente e brama il futuro ma è ignaro di quanto sia breve la sua esistenza su questo pianeta.

martedì 24 giugno 2014

La pioggia è cessata

E il bushi ha perso la direzione.
Forse il suono soave e lieve della pioggia lo ha rimescolato nel sonno profondo.
Forse, il brusio dei passi lo ha cullato nei pensieri più vani.
Il fatto è che il bushi dorme dimenticando spada e virtù.


Ha provato, ha sognato, si è lavato il viso con energiche mani...ma le dita non ha raccolto che umidità e riflessi.

venerdì 9 maggio 2014

Smarrire o dimenticare?

Il bushi si muove con postura oggi. E' una bella giornata, ed il sole riscalda le sue gote e con esso i colori vividi delle emozioni.
Una musica accende le sue intenzioni ed il suo spirito si incendia con rapida facilità. Tutto scorre con cedevole chiarezza.
Dopo brevi passi, egli è consapevole del fatto che egli ha smarrito propositi ma non gli è ben chiaro se essi siano già dimenticati.

lunedì 31 marzo 2014

Tacere o esprimersi

E' una guerra di intenzioni: tacere od esprimere il proprio pensiero?
Dunque, una guerra!

Nell'atto dell'esprimersi e/o nel tacere si crea un dialogo. Esistono 2 diversi tipi di dialogo: interno ed esterno. O meglio, quello interiore e quello proveniente da fonti....esterne.
Molto spesso, gli argomenti che creano il dialogo sono similari indipendentemente dalle fonti.
Dunque, e a ragione, potremmo sostenere che il nostro dialogo interiore non è così diverso dal dialogo interiore di un altro individuo.

martedì 18 marzo 2014

Rettitudine

GI - rettitudine
Rettitudine.
Il bushi cammina sotto la pioggia. Intorno a lui, ombre cinesi che appartengono ad occhi che dovrebbero esprimere vita.
Essi, sono come monito nella "via della guerra": la sconfitta è sempre vicina, attuale e prepotente .

Essere propensi al giusto, a saper definire cosa è bene e cosa è male è un'arte. Esperienze variegate e profonde analisi che si avvolgono e si susseguono tra le strade umide di passi non sempre coerenti.

giovedì 13 marzo 2014

Non ancora...

Seppuku
Non è così difficile ammetterlo.
Per ogni Bushi la sincerità verso sè stessi è un atto dovuto, necessario.
Dunque, è ammissibile sostenere che ho fallito. Non in miseria, ma nella sostanza.

Il corpo ha reagito con più compostezza di fronte alle avversità, ma le parole tradiscono pensieri ancora irrisolti, ancora raminghi, incerti senza una direzione...oppure complice la direzione smarrita essi si sono manifestati senza pudore alcuno.